La mia avventura sui campi di pallavolo iniziò nel lontano 1969…
Fu grazie all’iniziativa di Padre Ludovico, che tese una rete su un
campetto asfaltato vicino al campo di calcio presso l’Oratorio S.Antonio
in via S.Francesco a Chiavari, da lì all’iscrizione al campionato juniores,
il passo fu breve e così nacque la bella parentesi dell’ACSA Bacezza,
con Presidente il Sig. Baielli.
Questa storia di ragazzi di provincia, quali eravamo, ci vide per 5 anni
rivaleggiare con le compagini prima del Tigullio e
poi della Liguria per arrivare a militare, dopo belle vittorie, fino al
campionato di Promozione.
Si giocava sul nostro campetto all’aperto,di domenica mattina, ma
se pioveva ci ospitava la Casa Marchesani…
Ci allenavamo col bel tempo il pomeriggio alle 15.
Dei compagni di squadra ricordo: Furio Blasich, Elio Mora, Giorgio Jelussi, Massimo Mirenda,
Enrico Tomalino, Marco Fasce, Francesco e Giovanni Mancuso, Claudio Magenta…
Nel secondo anno il sindaco Razeta, ci concesse l’uso della palestra di via
Brizolara per ben 2 sere…Quella palestra piccola e non omologata
(ex casa del Fascio) non esiste più ora, al suo posto, hanno edificato
il nuovo Commissariato di Polizia.
Ridendo e scherzando ci trovammo a rivaleggiare con compagini forti:
ACLI Sestri Levante, Stella Azzurra, Cef Rapallo, CAP S.Salvatore, che spesso
“pativano” il fattore campo “aperto” del nostro umile Oratorio, che giocava
scherzi burloni a chi non conosceva bene le sue coordinate geografiche e ventose…
Ricordo le incazzature del CUS Genova e dell’OTO Melara dopo sonore sconfitte…
La bella avventura, tuttavia, si interruppe nel 1973/74, quando non fu più consentito
giocare campionati Fipav all’aperto…Questo motivo unito al forte richiamo
di società più blasonate( CSI Chiavari e Stella Azzurra) verso i nostri giocatori più
promettenti, fece sciogliere la società ACSA Bacezza, che comunque rimase un
bell’esempio di sport genuino, spontaneo, che fece innamorare alla pallavolo
tanti ragazzi… Grazie Padre Ludovico!
Mi tornano in mente le estati di quegli anni, in cui si giocavano tornei ovunque…
ricordo nel 1972 , un torneo a Lavagna in un campetto a fianco alla chiesa di S.Stefano,
il Trofeo Sandro Pertini ( allora Presidente della Camera) con coppa di argento (vero)
e medaglie d’oro! Lo vincemmo e ogni sera era pieno di gente…
Se non sbaglio l’Italia aveva vinto la medaglia d’oro nella pallavolo, alle Universiadi
di Torino e la TV aveva trasmesso le gare di pallavolo per la prima volta…
C’era euforia nell’aria, unito ad un genuino entusiasmo ( forse perché eravamo ragazzi…)
Tuttavia questo entusiasmo me lo sono portato dentro per 50 anni, dove ho sempre
praticato il volley, tra campionati minori e tornei con una certa continuità e visto
che l’altro giorno mi sono “esibito” alla mia veneranda età ( nonostante la sciatalgia)
in un pò di beach volley !
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