Quei pomeriggi in tabaccheria da Renato… di Riccardo Fossati


Lo sport è stato una parte bella ed avventurosa della mia gioventu’.
Ho praticato vari sport di squadra in quanto sono stati quelli che più mi hanno attratto fondamentalmente perché mi hanno permesso di condividere molti aspetti della vita con altri ragazzi come me… ci sono state gioie per le vittorie e delusioni nelle sconfitte ed il legame che si e’ creato con alcuni compagni e’ rimasto inalterato negli anni.
Ho iniziato presto a fare sport partendo dal canonico calcio quando era un bambino passando poi negli anni 1967-1968 a praticare la pallanuoto d’estate e la pallacanestro d’inverno. In quel periodo mio fratello Maurizio giocava a pallavolo nella Stella Azzurra di Lavagna e un bel giorno ha suonato alla mia porta Giorgio Vaccarezza che in quel tempo era dirigente tutto fare della società. Mi parlò di questo sport e mi chiese di provare a giocare a pallavolo, Gio’ (come tutti lo chiamavano..) fu’ bravo ad affascinarmi…ci provai e me ne innamorai immediatamente.
Il mio percorso da giocatore e’ iniziato dagli under 17 vincendo il campionato ligure per poi andare a confrontarci con realtà notevolmente superiori a noi. Sempre in quel periodo il mio ricordo va a quanti pomeriggi passati con alcuni compagni nel negozio tabaccheria di proprietà del nostro allenatore, Renato Gotelli, di cui ancora adesso nutro un grande affetto, sempre a parlare degli schemi di gioco e della pallavolo in genere e di quant’altro.
Sempre in quel periodo entrai a far parte della selezione degli under 17 della Liguria gareggiando in un triangolare a Torino contro il Piemonte e la Lombardia. Sempre nell’anno 1969 fui inserito in una selezione nazionale under 17 il cui stage è stato fatto in Toscana…fu’ esaltante!
La Stella Azzurra militava in serie C (tante volte) e in serie B (poche volte). Uno dei ricordi più piacevoli di quel periodo era che vi erano i tornei studenteschi con una forte partecipazione di pubblico delle scuole. L’atmosfera che si respirava era particolare e emozionante. Ho partecipato con il Nautico di Camogli e mi ricordo (e ancora adesso mi chiedo come sia stato possibile) giocare al pomeriggio la partita con il Nautico per poi alla sera giocare in campionato con la Stella Azzurra e se non sbaglio addirittura un derby con il CSI Chiavari. Nel finire degli anni ’70 ho partecipato con la selezione universitaria della Liguria a un triangolare nazionale che purtroppo ci ha visto sconfitti ma anche questa fu un’esperienza a cui sono molto legato. Nel tempo ho giocato con il Levante che era la fusione della Stella Azzurra con il CSI Chiavari e nel finire della mia carriera pallavolistica con i compagni più anziani nel Moneglia .
Poi la vita, il lavoro ed i miei 37 anni hanno chiesto “il conto”…
Ma la pallavolo per me e’ stata un gran bella avventura…emozionante…un bel dono!

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